Fame nervosa: il cibo e le emozioni

Spesso gli eccessi di cibo (o la sua eccessiva limitazione), cosi’ come gli eccessi di fumo, di altre sostanze o comportamenti errati, possono  diventare dei segnali di allarme di una errata gestione dello stress, delle preoccupazioni in cui incorriamo quotidianamente.

Non riuscire a seguire una “dieta o corretta alimentazione” , avere degli attacchi di fame incontrollata (spesso nel tardo pomeriggio o dopo cena o anche durante tutto il giorno) possono essere sinonimi dunque di una difficoltà che non riusciamo altrimenti a gestire; il cibo insomma (spesso quello molto dolce o molto salato e grasso) diventa un modo per consolarsi  e da cui trarre una piccola o grande gratificazione.

Ma i problemi poi sono in agguato: cattiva digestione, appesantimento, kilogrammi in eccesso, e sensi di colpa per aver ceduto per l’ennesima volta, il senso di fallimento.

Che fare?

L’approccio puo’ e secondo me deve essere multi-disciplinare:

comprendere quali sono gli eventuali squilibri /errori , anche intolleranze eventualmente, che possono rendere squilibrata la propria alimentazione e lavorare anche a livello emozionale; personalmente io utilizzo e propongo l’utilizzo dei fiori di Bach (rimedi naturali e vibrazionali) e tecniche come EFT (Emotional Freedom Technique) e /o PSYCH-K® che aiutano a trasformare emozioni negative cristallizzate e credenze boicottanti che impediscono il “cambiamento” e il raggiungimento dei propri obiettivi di ben-essere.

Le mie Consulenze:

Le mie consulenze hanno una  durata un’ora e mezza  e sono effettuate in studio su appuntamento  a Villar Dora (TO) in bassa Valle di Susa  con un contributo di 70 euro inc.iva; i fiori di Bach, se necessari , sono compresi nella Consulenza.

I miei contatti : w.app 339-3344817